Giovinazzo Vs Molfetta: La storia dell'Hockey su Pista
subsonico - 13/01/11, 22:50
Rico Collignon domina e non solo va in finale, ma vince anche a Nantes. Ne fanno le spese kikar, lore98e marcof2004, e lasciano in 6 a giocarsi questa sfida dell'extrathlon.
Nelle prime 3 manches ci siamo dati a giochi casalinghi: ping pong, freccette e calcio balilla. Ora, ci diamo a qualcosa di più elaborato, sempre restando nell'ambito degli sport minori, quelli nei quali i professionisti son pochi, i soldi altrettanti ed è la passione a muovere le squadre e a far vincere i trofei.
E' il caso dell'hockey su pista, sport endemico e di scarsa diffusione, causa la necessità di una scuola di pattinaggio valida per avviarsi. Questo sport ha il suo vertice nelle nazioni latine: Argentina, Spagna, Portogallo e Italia. Italia nella quale il movimento è concentrato nel centronord, specie in Toscana (Follonica e Viareggio sono le squadre italiane più titolate) e Veneto, ma è dal sud che viene la prima squadra italiana a vincere una coppa europea, spesso e volentieri ai vertici per incassi e seguito di pubblico. Stiamo parlando dell'AFP Giovinazzo, e conoscerne la storia aiuterà a capire le motivazioni del radicamento nella popolazione.
AFP significa Acciaierie e Ferriere Pugliesi: la squadra nacque come dopolavoro della ferriera di Giovinazzo, sulla base di una scuola di pattinaggio, negli anni sessanta. In pochi anni raggiunse il vertice, raggiungendo l'apice nel 1980, vincendo scudetto e coppa coppe trascinata dalla storica coppia d'attacco Frasca/Marzella. Nel 1981 arrivò ad un passo dalla vittoria della coppa dei campioni, ma fu sconfitta dal Barcellona in una partita molto tesa. Era l'inizio della fine: la ferriera stava chiudendo e i giocatori più forti salirono al nord, con contratti professionistici.
Nel frattempo, sulla scia del successo a Giovinazzo, l'Hockey su pista attecchì anche nella vicina Molfetta, che insieme a Matera, Eboli e Salerno costituisce uno dei pochi club significativi del sud. Mentre l'AFP chiudeva i battenti, Molfetta raggiungeva la serie A, seppur brevemente.
Negli anni 2000, sotto la spinta proprio di Marzella che diventa tecnico della squadra, l'AFP rinasce e raggiunge la Serie A. Torna il pubblico e la passione: nel 2010 anche il Molfetta è in serie A e torna il derby, per la prima volta in A. Una vera guerra: i rispettivi palazzetti diventano bolge e la tensione si taglia col coltello.
L'ultimo derby è stato vinto rocambolescamente dal Giovinazzo 7-6 in casa del Molfetta, trascinata dallle splendide realizzazioni fantasista argentino della squadra, Dario Gimenez. Talento fantasioso quanto guascone e capriccioso, è stato spesso in conflitto con società e tifosi ma alla fine resta un punto di riferimento per la squadra: non ha caso è capocannoniere del campionato. Giovinazzo attraversa una fase difficile: la societá ha cambiato proprietá dopo un'estate turbolenta in cui Pino Marzella ha scelto di non allenare piú la squadra e, a dicembre, la dirigenza, a causa della mancanza di soldi e sponsor ha ceduto la proprietá ad una cordata di imprenditori locali. Ora la squadra lotta per la salvezza e come se non bastasse, la coppa delle coppe è stata rubata. Molfetta invece lotta a metà classifica e sembra in grado di rimanere per il secondo anno consecutivo in A, impresa mai riuscita. Ma il derby, si sa, è cosa strana e può succedere di tutto.
Anche tra gli allenatori è un incrocio di ex: l'argentino Vianna è sulla panchina del Giovinazzo dopo aver allenato Molfetta l'anno scorso, mentre il rivale Caricato è un ex dell'AFP dei tempi d'oro.
Non vi ho dato una sfida per la quale non potrete appassionarvi: la sfida sarà seguibile su raisport 2 alle ore 21. Corry, che probabilmente ha qualche ricordo di quando l'AFP le suonava al Monza, si divertirà. Sceglierà bene? e che sceglieranno gli altri 5?
Modificato da subsonico - 13/01/11, 23:29
Piace a 1 utente (cianfa88)
Vai alla homepage del gioco
|