La squadra
klide - 06/09/13, 01:27
Quando nel basket si gioca di squadra, si intende un concetto molto sottile, quasi impercettibile. Nel momento in cui la tecnica e il fisico non sono al livello dei tuoi avversari, l'intelligenza tattica e una grande volontà possono spingerti a compiere prestazioni che superano le normali distanze dettate dalla classe e dal talento avversario.
Certo, se si abbina alla squadra anche delle belle giocate allora stiamo parlando della nostra Nazionale.
Niente di eccezionale, sia chiaro, ma è una Nazionale che piace. Per gli umili interpreti (Datome su tutti, ma anche Aradori, Melli, Cusin e lo stesso Belinelli) e per il gioco concreto e votato a segnare e non incantare degli azzurri. Merito di Pianigiani e della reazione alla tanta sfortuna che ci ha privato degli assenti. Ma basta parlarne, il campo fa la voce grossa e dice 2 vittorie su 2. E la sfida con la Finlandia di Sabato vorrebbe dire qualificazione.
Se la vittoria italiana contro i più quotati turchi non fa notizia, la fa ancora una volta l'Ucraina, che batte Israele sempre più in difficoltà e il Belgio, che supera al supplementare quella Germania che il giorno prima aveva battuto i galletti francesi.
Se aggiungiamo a questo la Polonia che perde contro i cechi, ecco che le classifiche reali diventano sempre più combattute e le nostre fantagraduatorie assumono un contorno con molti utenti ancora a quota 0 nella differenza vittorie-sconfitte.
I 5-1 che comandano il girone si sentono tranquilli, ma le prossime partite sono ancora più indecifrabili e il rischio di perdere la qualificazione diventerà uno stimolo in più per alcune nazionali. Occhio come sempre a capire chi sta meglio di chi.
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