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TheOne | 21/11 11:25 | Bollettini: 0 |
Il ritorno di madre Russia garkal - 17/01/13, 16:31 Proprio così: era un po' di tempo che la Russia non era così dominante nello sci di fondo, quanto meno al maschile. Legkov e Vylegzhanin fanno la voce grossa, grossissima nella settima edizione del tour de ski andando ad occupare due dei tre gradini del podio (primo Alexandre, fenomenale nella scalata del Cermis e terzo Maxim) relegando alla piazza d'onore il plurivincitore della manifestazione, lo svizzero Cologna e costringendo Northug a mancare addirittura il podio, quando per lui il terzo posto sarebbe stato comunque una sconfitta. Quinto ottimo Hellner, ottavo un monumentale Di Centa, 41 anni e non sentirli. La corsa si è sviluppata in 2 tappe italo-tedesche intervallate da una splendida sprint a casa Cologna dove l'Italia coglierà uno dei podi della manifestazione con Pellegrino secondo (l'altro di Clara nella scalata del Cermis) e ha visto un sostanziale equilibrio per lo meno nei primi 4 visto che ai piedi della rampa del Cermis il quartetto Legkov, Northug, Cologna, Vylegzhanin viaggiava di buona lena e tutti assieme. Le caratteristiche di grimpeur di Legkov hanno poi fatto la differenza. Da sottolineare anche il tour de ski di Poltaranin, vincitore delle due gare in classico della Val di Fiemme. Dopo il tds, sono tornati i protagonisti i velocisti in quel di Liberec, con i russi capaci di mandare due formazioni a podio della staffetta sprint con Russia 2, vincitrice su Norvegia e Russia 1, mentre la sprint in classico del giorno prima era stata appannaggio del tandem svedese Peterson-Joensson con il norvegese Golberg buon terzo. 
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