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BAR FANTASPORTAL [stai nascondendo il titolo] Ultimo messaggio TheOne 29/03 00:57 Bollettini: 0
Basket - NBA: le news

NBA FINALS

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klide - 24/06/16, 01:19

Eravamo rimasti alle Finali di Conference, dove Toronto ci arrivava da sfavorita ma con una gran voglia di fare il colpaccio, così come OKC, desiderosa di giocarsi una delle ultime possibilità di vincere con un roster così talentuoso (anche se un po' scarsino nel backcourt).

Pronti via e ad Est CLE passa avanti 2-0. Sembra non ci sia storia ma Toronto con una grandissima forza di volontà e spinta da un pubblico meraviglioso, spinge la serie sul 2-2, mandando su tutte le furie LBJ. Ecco che viene fuori la forza e la caratura di Cleveland, che passa in casa e distrugge gli avversari in casa loro. Un successo senza storie.

Ad Ovest OKC perde malamente la prima partita, dando l'idea di poter fare solo da sparring partner alle finali. Poi, d'un tratto, Westbrook e Durant si ricordano di difendere, oltre che attaccare, e la musica cambia totalmente. Vittoria in trasferta e un 2-0 in casa che da ben due match point, di cui uno in casa. E se Gara5 era prevedibile la sconfitta, ha del clamoroso la partita persa in casa in Gara6. Un traguardo sfumato, un occasione grandissima persa che viene certificata dalla sconfitta anche in Gara7.

Ma chi di recupero da 3-1 ferisce....

Le nostre finali di Conference sono a due volti: quelli leggeri e spensierati di klaus, che si permette anche di giocare l'underdog Toronto visto che l'avversario ha giocato tutte le big nei primi turni, mentre dall'altra parte si giocava alla morte la vittoria della Conference, con MANKANA che ha avuto la meglio contro il quotato garkal.

Certo, il laziale che aveva assaporato le Finals, sapeva già dell'impossibilità di poter vincere, dato l'handicap che si portava in finale. La sconfitta 3-1 contro the doctor is in è la naturale conseguenza. Un cammino comunque importante per il vincitore che non ha demeritato, pur con la macchia della scelta kamikaze del suo avversario di finale.

Aveva perso 10 anni fa 3-1 contro Robbo, vince 3-1 questa volta.

Già, 3-1...

Gara4 di Cleveland-Golden State. Cleveland sta buttando al vento l'occasione per pareggiare la serie e mettere su un piatto d'argento il secondo anello consecutivo a Golden State.
LeBron sgomita con Draymond Green che finisce a terra, ne sussegue un corpo a corpo con faccia a faccia, classico "Trash talking" che in NHL si sarebbe risolto con una scazzottata. In NBA diventa flagrant foul per entrambi. Ma il numero 23 di GS ne ha presi già parecchi e viene quindi squalificato per Gara5.

Sembra un'evento da poco, ma questo condizionerà la serie in maniera fondamentale; LeBron si presenta ad Oakland con il coltello fra i denti e l'aria di chi non ha nulla da perdere, Golden State nel frattempo perde in partita anche Bogut e senza la loro spinta e peso sotto canestro, vacillano fino a perdere. LeBron e Irving sugli scudi.
Gara6 è un evento che GS non può lasciare in mano ai Cavs, perciò giocano con tenacia e grinta, ma LeBron è un mostro e mette a segno canestri a ripetizione, supportato a perfezione dai compagni di reparto. Golden State si innervosisce, subisce la mancanza di Bogut e perdono chili sotto canestro, che Thompson e lo stesso LeBron si affrettano a dominare per fare punti e mettere alle strette gli avversari.
E' 3-3.

Si va in casa di Golden State.

Ti aspetti una partita bellissima. E così è. Difesa e attacco sono alterni, ma certe giocate fanno risplendere gli occhi di chi era a letto e si è alzato alle 4 in europa per vederli giocare per l'ultima volta in stagione.
La stoppata del 23 di Cleveland a meno di due minuti dal termine è l'emblema di tutto: il recupero, il salto, la stoppata, il canestro successivo di Irving da tre.

Nemmeno chi ha fatto 73-9 in stagione regolare poteva riprendersi da un colpo così. Nessuno nella storia aveva mai vinto un titolo partendo da uno svantaggio di 3-1 nella serie.
Cleveland è finalmente campione NBA. LeBron James ha compiuto il suo destino.

E JR Smith ha dimostrato che si può stare 3 giorni senza maglietta per festeggiare il titolo.

Anche questi sono numeri, che solo l'NBA può mettere in mostra.

All'anno prossimo per provare a battere klaus

Modificato da sprugola - 27/06/16, 10:18

 

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