C'è tanto da dire, anche perchè alcune sfide sono già a Gara2.
Miami e Toronto penso daranno vita ad una sfida molto equilibrata, ma tutto dipenderà dai canadesi: se faranno loro Gara2 allora si potrà pensare ad una incognita per il passaggio del turno, altrimenti Wade e compagni, nonostante il termine del campionato di Bosh, potranno giocare con più esperienza e tranquillità le partite successive.
Cleveland, per chi non lo sapesse, sta disputando i playoff.
Con la scusa che ad Ovest c'è Golden State, Curry che sta male, San antonio che se la vede con i Thunder, tutti stanno mettendo in sordina i Cavs, che però cominciano a giocare come sanno e hanno un LeBron James piuttosto in palla. Che il restare in sordina sia la medicina migliore per arrivare al titolo in Ohio?
Ad Ovest l'eco delle sfide e di ciò che gli gira intorno è altissimo: da una parte la sfida tra Spurs e Thunder che si annuncia spumeggiante, dall'altra Portland che prova a sorprendere i campioni in carica ma senza trovare alternative alla Oracle Arena.
Al primo turno il rientro a casa dei Blazers ha portato al ribaltamento della serie, vedremo se anche stavolta sarà così (difficile).
Coach Popovich si è molto arrabbiato per l'ultima azione in cui Waiters ha palesemente spinto Ginobili sulla rimessa. Nonostante la palla l'abbiano poi recuperata (e buttata via) gli Spurs, l'operato della terna è stato pesantemente criticato. Ma in un amen si è spento tutto.
Ah, la mentalità sportiva.
Nell'attesa che le altre Gara2 si completino, abbiamo un poker di vittorie in casa, grazie alle varie scelte pro-Warriors.
Vedremo se il cambio di palazzetto metterà nuovo sale a questi playoffs.