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BAR FANTASPORTAL [stai nascondendo il titolo] Ultimo messaggio TheOne 21/11 11:25 Bollettini: 0
Basket - NBA: le news

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klide - 17/06/14, 00:41

"No, non può essere un caso che io abbia vinto l’anello NBA proprio quest’anno. In passato le delusioni fantasportive legate a questo gioco sono state tante: più aumentava la mia passione ed il desiderio di impormi nel basket NBA e più diventava difficile superare stagioni storte ed eliminazioni nei playoffs ma, in fondo in fondo sapevo che prima o poi avrei assaporato la gioia del trionfo. Anche quest’anno però le speranze di vincere il titolo si affievolivano man mano che la stagione regolare andava avanti. E così mentre da una parte mi giocavo l’accesso ai playoffs all’ultima giornata dall’altra un gruppo di scellerati utenti incominciava una campagna diffamatoria nei miei confronti, muovendomi accuse infamanti e prive di fondamento additandomi quale giocatore disonesto e creatore di cloni. A me, che fin dal 2004 ho scritto pagine indelebili della storia del sito con i miei trionfi, a me, che con la mia personalità ho dominato sul campo tanto quanto sul bar, diventando fonte di ispirazione per le nuove leve che man mano allargavano la famiglia di FANTASPORTAL. Stavo vivendo un incubo: qualche utente mi considerava un ladro, qualcun altro chiedeva la mia espulsione dal sito, qualcun altro chiedeva ai capi del sito di intervenire indagando su quanti computer ero in grado di usare contemporaneamente per fare le giocate per me e per tutti i miei presunti cloni. Il manipolo di utenti scellerati ce l’aveva quasi fatta: sono arrivato ad un passo dal ritirarmi, ormai non provavo più gioia nel giocare, il bar era diventato un luogo triste ed oscuro dal quale allontanarsi. Avevo tutti contro, tutti tranne loro, gli dei del basket! Il primo segno l’ho avuto il 16 aprile, giorno di Sacramento - Phoenix, ultima partita di stagione regolare: per andare ai playoffs mi serviva una vittoria dei Suns in trasferta. E così è stato: lo sconosciuto Archie Goodwin ne mette 29, i Suns vincono ed io vado avanti. Bene ma con il settimo posto nella western dove sarei potuto arrivare? Mi sono detto: gioca partita per partita, serie per serie con la tua solita passione ed abnegazione, solo alla fine potrai tirare le somme. In realtà tutto era già scritto: gli dei del basket hanno visto il loro figlio prediletto attaccato ed infamato ingiustamente: serviva una risposta decisa che chiudesse definitivamente la bocca ai saltimbanchi del bar e l’unica risposta sarebbe arrivata dal campo. Il verdetto del campo è insindacabile, ha la forza di spazzare via ogni dubbio sulla grandezza di chi, il campo, lo onora veramente. Prima Robbo, poi achix, ACHEROPITA ed infine klide: una serie di vittorie incredibili, avendo la necessità di diventare The Road Warrior perché il vantaggio del fattore campo sorrideva sempre ai miei avversari, vissute nel silenzio e con umiltà, con qualche sporadica apparizione sul bar, tanto per partecipare al solito grottesco teatrino messo in piedi anche quest’anno da malik e forzagenoa. Ho letto che klide o taus avranno l’onere o l’onore di scrivere il commento finale sulla stagione NBA: non sapete cosa scrivere? Vi aiuto io: ! Tutto qui, un semplice punto esclamativo, nulla di più. Perché, cari utenti, in questo sito non è importante essere dei vincenti, avere la bacheca piena di titoli e collezionare fantasportalini, l’unica cosa che conta veramente è mettere un punto esclamativo e io l’ho messo, definitivamente."

Così si è espresso a caldo il fantaCampione NBA 2014. Lui e gli Spurs hanno stupito, sorpreso, affrontato gli avversari con il coltello tra i denti e hanno trovato i giusti movimenti e incastri (di roster) per vincere un anello che mancava da troppo tempo (per kobefree è il primo, dopo anni di attesa).

Aggiungiamo a questo il successo di Belinelli, uno che non sarà mai l'uomo franchigia, colui che fa 25 punti di media a partita, ma il suo lo fa e con diligenza, abnegazione e impegno. Alla fine è stato uno dei fautori di questo primo posto in regular season.
I playoff si sa che sono una storia a parte e spesso le marcature lo hanno penalizzato, ma non si è mai arreso e ha fatto da partner alle prestazioni sopra le righe dei vari Diaw, Mills e Green.

Congratulazioni anche a Leonard, davvero fantastico in queste finali. Futuro uomo franchigia di San Antonio.

Ed ora tutta la scena per il vincitore. Chapeau.

 

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