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Basket - NBA: le news

Playoff 3.1 & 3.2 - Tutto scritto

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klide - 23/05/14, 02:43

Finali di Conference: le quattro migliori formazioni d'America si sfidano per il titolo, prima di provare a completare l'annata con la conquista dell'anello.

Vediamo il termometro dopo le prime due gare:

Indiana: ha trovato finalmente il gioco e la fase difensiva, ma Miami sembrano ancora un gradino sopra. Stephenson è migliorato ma George non abbastanza per competere contro il trio di Miami. E Wade gli ha pure dato una bella botta che lo metterà fuori gioco in Gara-3. Miami è arrivata in Florida con un 1-1 che potrebbe facilmente diventare 1-3, se non si trovano alternative difensive su Wade. Sempre che LeBron non voglia ammazzare la serie e andare a giocare la quarta finale in quattro anni.

Miami: ha il destino nelle sue mani. Con due vittorie in casa sarebbe ad un passo dalle Finals, visto che poi avrebbe due match point di cui uno in casa. i big Three stan bene e Allen è sempre pronto a supportare i compagni. Sembra che dipenda più dalla voglia degli avversari di aggredire e difendere al massimo delle loro possibilità che dalle capacità degli Heat che si conoscono da tempo. A meno che non si sentano già in finale e cadano in fallo in una delle due sfide.

San Antonio: il Big Three (la maiuscola rispetto a quella di Miami è puramente voluta) degli Spurs infrange il record di 110 vittorie nei playoff e diventa uno dei terzetti più "sani" e meno pompati della storia della Lega. Una di quelle cose che gli amanti dello "Showtime" non apprezzeranno mai fino in fondo. Roba da intenditori. Ecco perchè qui mi posso permettere di parlarne.
Dicevamo che gli Spurs hanno fatto 2-0 contro OKC, sono in controllo della serie e difficilmente sfuggirà l'obiettivo; vuoi per il gioco espresso, vuoi per la freschezza del roster e per le sfortune altrui. Tutto gira per il verso giusto. E Belinelli comincia a fregarsi le mani...

Oklahoma: Durant e Westbrook non ce la fanno più: senza Ibaka è saltato tutto, nuovamente. L'anno prima era stato Russell a mancare e la squadra non resse, quest'anno è al punto di non ritorno: o fa 2-0 in casa o è difficile pensare di ferire a "morte" questi Spurs. Durant è impreciso al tiro per via delle marcature sempre diverse su Duncan, Splitter, Diaw e Green, Westbrook non riesce a seguire quel Beep Beep di Parker e Adams non è quel fenomeno che può sostituire degnamente Ibaka. Serve un miracolo, ma ho paura che ci voglia molto di più.

Da noi per il momento la "linea Spurs" ha i suoi effetti, visto che sia il sottoscritto che il Re dei Re dei Re (di chi non si sa...) è avanti due a zero nella fantaserie. Ma sia ACHEROPITA potrebbero beneficiare molto positivamente del cambio di sede delle gare. Certo è che per loro ora non c'è tempo da perdere.

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