Il diavolo e l'acquarosa
RUGGEUR - 11/07/08, 19:13
Dante e bearice: il paradiso può attendere.
Poteva essere una tappa breve con l'azione di qualche temerario fuori classifica sul primo colle, e poi la noia fino a contare i minuti di vantaggio dei fuggitivi sul gruppo.
La Columbia ha altri programmi e non manda in orbita nessuno.
Poi, approfittando anche di una caduta, la CSC spezza il gruppo con le trenate di Cancellara, Voigt e Gustov.
Si arriva così solo con i più forti (termine che non si addice ai ciclisti francesi) e con diversi corridori, soprattutto transalpini, in vistoso ritardo. Alcuni, battenti bandiera bianco-rossa-blu come Gadret e Moreau optano per vacanze anticipate e lasciano con l'ombrellone in mano otto fantautenti.
Alla fine la spunta Sanchez Gil, scelto come primo gregario da capelca la cui password è richiestissima su Ebay, visto che ha una certa propensione a cogliere il vincitore in fuga (vedi Dumoulin).
Ma a prevalere è malaca grazie a Schumacher e Vandevelde, che anticipa lumacher il cui nome meglio si adattava al ciclista tedesco e Mashimaro, bravo ad affidarsi a Pozzato.
Il podio della generale è da inferno dantesco: bearice guida dante verso il paradiso della maglia gialla, ma è il diavolo che la indossa fiammeggiante.
O quantomeno da girone dantesco sono le decine di utenti scivolati oltre la soglia dei 10 minuti.
Sono in 87, di cui 6 per mancata scelta e galles per essersi affidato a una delle rivelazioni francesi dell'anno, L'Hotellerie, che purtroppo non corre. Gli altri possono ringraziare i vari Chavanel, Di Gregorio, Moncoutie, Augè, Voeckler, Engoulvent che hanno in comune un paese.
Domani ci sarà la quiete dopo la tempesta o ogni fuga sarà caduca come d'autunno, sugli alberi le foglie.
Ed è subito sera
Stay with us
Modificato da fede - 11/07/08, 21:09
Piace a 0 utenti
Vai alla homepage del gioco
|