Un po' di storia
ganzertre - 22/05/07, 10:57
La World League nasce, non so con che intento, nel 1990. A quel tempo il mondo del volley aveva assistito a molte novità: un signore argentino allenava la nazionale italiana e si era trovato quasi per caso con in mano la squadra più forte di tutti i tempi (Tofoli, Zorzi, Lucchetta, Giani, Cantagalli, Bernardi): una squadra che sarebbe stata destinata a diventare la dominatrice incontrastata della scena per un decennio, il dominio delle squadre comuniste era finito (come il comunismo stesso del resto): Cuba, Russia e le altre squadre dell'est eruopeo ormai erano un lontano ricordo.
Da lì a poco sarebbero state introdotte alcune grosse innovazioni regolamentari:
1 - il libero (francamente non ne ho capito il motivo, ma dev'essere stato il sindacato dei centrali a opporsi a queste incombenze di ricezione)
2 - il rally-point system (che non ha niente a che fare con Loeb e Gronholm, ma si tratta di far diventare tutti i set dei tiebreak per poter far avere ai match una durata più o meno prevedibile, prima duravano da 30 min a 5 ore)
3 - I timeout tecnici (il set si interrompe quando una squadra raggiunge gli otto e i sedici punti e non quando serve agli allenatori, altrimenti nelle prime parti dei set non si riusciva mai a ficcarci dentro uno spot)
4 - altre minuzie come il fatto di poter battere da qualsiasi zona, eccetera...
La storia della World League può essere divisa in due ere: l'era dell'Italia e l'era del Brasile.
L'era dell'Italia è andata dal 1990 al 2000; in undici edizioni ben otto vittorie azzurre intervallate da quella del Brasile nel '93, da quella dell'Olanda nel '96 e da quella di Cuba nel '98.
Dal 2001 è inziata l'era del Brasile che ha concesso solo una vittoria nel 2002 alla Russia e poi ha fagocitato la competizione.
Un'altra cosa singolare (ma neanche tanto) è che sul podio, dall'inizio della competizione, sono salite nelle varie posizioni solo otto squadre (Brasile, Cuba, Francia, Italia, Olanda, Russia, Serbia e Stati Uniti); considerato che siamo alla diciottesima edizione e che Francia e Stati Uniti ci sono salite solo una volta direi che quella delle squadre vincitrici sia una casta abbastanza chiusa.
La storia della FantaWorldLeague è più giovane: la prima edizione si è svolta nel 2006 e il podio è stato: Uinny, reggae e ultrafox. Vedremo se sapranno confermarsi.
E con questi ragionamenti veniamo alla struttura del torneo.
Ma lo faremo domani, UAH AH AH... (solita risata satanica).
Modificato da fede - 22/05/07, 11:26
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