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Volley Femminile - Campionato Italiano: le news

Il punto di vista dei campioni

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achix - 09/10/11, 09:26

In attesa di vedere ciò che accadrà oggi pomeriggio in quel di Novara, analizziamo le squadre che parteciperanno al campionato.
Per fare ciò usufruiamo del rinomato sito volleynoto.com, che sull'onda del vittorioso esordio di ieri sera ci presenta la stagione:

Quello che sta per iniziare sarà uno dei campionati più equilibrati degli ultimi anni, con tante squadre più o meno sullo stesso livello, e tante squadre che possono ambire allo scudetto.

Almeno sei squadre possono potenzialmente raggiungere la finale.
Bergamo: da anni ormai siamo abituati a vedere la Foppa che cede le sue campionesse perché la dirigenza non ritiene opportuno fare follie economiche, e nonostante tutto le rossoblù sono sempre lì a lottare ai vertici. La partenza più pesante è sicuramente quella di Lo Bianco, chissà se Signorile e Serena saranno in grado di non farla troppo rimpiangere. Via anche Bosetti sostituita da Di Iulio e Ortolani per Quaranta, si attende l’esplosione di Vasileva. Attenzione a Valentina Diouf, 18 anni per 202 cm, in prospettiva potrebbe essere l’opposto con mano pesante che tanto è mancato alla nazionale dopo l’addio di Aguero. Un po’di scommesse per Bergamo che punta comunque a difendere il titolo conquistato lo scorso anno;
Villa Cortese: grandi cambiamenti per le vicecampionesse d’Italia. Via Aguero, Cardullo, Hodge, Anzanello, Calloni, al loro posto Pavan, Carocci, Bosetti, Guiggi, Wilson. Certamente Pavan non è Aguero anche se l’ex opposto della nazionale aveva dimostrato qualche difficoltà nel reggere impegni ravvicinati come le partite durante i playoff. Villa perde un po’anche in attacco, nonostante il duo Bosetti-Cruz garantisca alti standard di rendimento nei fondamentali di seconda linea. Qualche dubbio al centro dove Wilson ha una certa età (35anni) e Guiggi dopo l’infortunio non ha più reso come prima;
Pesaro: grandi cambiamenti anche in casa pesarese. Via il capitano storico Guiggi, via Flier, le Usic. Arrivano Ortolani, Brinker che si è ben distinta negli ultimi europei con la maglia della Germania e poi alcune scommesse; l’americana Klineman che speriamo non faccia la fine di Hooker (anche se dubito possa essere così forte), la colombiana Ampudia e la polacca Okwnieska. Alcune scommesse per le marchigiane che sulla carta hanno alcune squadre forse un po’ più forti, ma non sempre i valori potenziali vengono poi rispettati in campo;
Busto Arsizio: se le due palleggiatrici Carcuta e Lloyd si dimostreranno all’altezza della situazione, Busto potrebbe anche essere la favorita per lo scudetto. Palleggio a parte il grosso della squadra è rimasto lo stesso. Unici cambi di rilievo Pisani e Dall’Ora che al centro prendono il posto di Campanari e Crisanti e si giocano un posto accanto a Bauer, ed il libero con Leonardi che prende il posto di Carocci. Fondamentale la conferma della Havelkova. Se la squadra conferma la crescita che ha avuto nell’ultima fase della scorsa stagione sicuramente sarà lì a lottare fino alla fine.
Novara: capace di arrivare in semifinale l’anno scorso con una squadra giovanissima e senza la sua miglior attaccante, Barun. Non ha cambiato praticamente nulla rispetto allo scorso anno, e tutte le sue giovani si ritrovano con un importante anno di esperienza sulle spalle. Un gruppo già con ottimo affiatamento e con notevoli margini di miglioramento. Se l’anno scorso era considerata la mina vagante del campionato quest’anno ha tutti i diritti di essere tra le pretendenti al trono.
Urbino: ha cambiato tanto la squadra vincitrice della coppa Cev puntando forte su alcune promettenti giovani; Blagojevic, Faucette, Van Hecke, Sirressi insieme a giocatrici di maggior esperienza come Garzaro e Djerisilo. Forse tra le sei che ho messo come possibili pretendenti allo scudetto è la più debole, ma se le giovani si dimostrassero all’altezza potrà mettere in difficoltà tutti.

Appena al di sotto di queste si trova Modena: sulla carta ha messo insieme uno squadrone, con nomi di tutto rispetto (Aguero, Croce, Rinieri, Barazza). Quello che però non me la fa considerare da scudetto è l’età di molte sue giocatrici, abbondantemente over 30. Aguero è sempre un bel vedere ma non è più la Tay di 3-4 anni fa, Barazza arriva da un anno ferma per maternità, Croce da due stagioni a livello inferiore in A2, Rinieri da qualche annata non al top. Attesa per la crescita della giovane Partenio e soprattutto per vedere all’opera Barboza, atleta nel giro della nazionale USA, forse la più forte nuova giocatrice arrivata in A1 quest’anno.
Un gradino sotto la prima neopromossa: Parma squadra solida, con buone giocatrici, una regista esperta (Dalia) e in panchina un ottimo allenatore come Radogna, capace di salvare lo scorso anno Castellana Grotte, data da tutti per spacciata a inizio anno. Non vale ovviamente le prime posizioni, ma le big dovranno essere ben concentrate nell’affrontarla per non perdere preziosi punti.

La lotta per non retrocedere dovrebbe coinvolgere le rimanenti squadre;
Piacenza: ripescata per le disavventure di Perugia e Castellana Grotte, ha costruito una squadra dove i nomi per far bene ci sono, il problema potrebbe essere l’età. Pachale (35), Leggeri (35), Turlea (36), Lethonen (32). Curiosità nel vedere all’opera la Scarabelli, una delle giovani promesse italiane finora martoriata dagli infortuni. Tra le quattro squadre di ultima fascia è potenzialmente la più forte e dovrebbe riuscire a centrare la salvezza
Conegliano: un ottimo acquisto è stato la regista vicecampione d’Europa con la Germania, Weiss, intorno a lei una squadra di oneste giocatrici, ma senza fenomeni. Richards potrebbe essere la trascinatrice. Squadra che dovrà soffrire tutto l’anno per centrare l’obiettivo salvezza;
Chieri: la seconda neopromossa ha messo insieme una squadra discreta ma probabilmente un po’ “leggera” in attacco. Sorokaite al primo anno vero da titolare in A1, Hippie alla sua prima esperienza nel nostro campionato a soli 20 anni, Zetova che ha sempre un bel braccio, ma ormai ha anche quasi 40 anni. La squadra per salvarsi potenzialmente c’è ma Chieri dovrà soffrire e lottare probabilmente contro Conegliano per salvarsi
Pavia: ancora qui per il ripescaggio. 5 punti in 22 partite la scorsa stagione, 1 sola vittoria, 19 set vinti e 64 persi e una squadra che faticherà anche quest'anno.

Ringrazio dunque il Noto sito per la collaborazione, prossimamente vedremo il punto di vista delle sfidanti.

Modificato da achix - 13/10/11, 12:32

 

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