Johnsrud Sundby
fosco - 05/03/12, 11:11
Come vi ha promesso klide, mister asd vi racconta quanto successo in terra finnica.
Niente.
Ovvio, Cologna non ha rivali e vince lo skiathlon, Joensson si ricorda di essere il più forte sprinter del mondo e vince la sprint. Tutto normale, tutto regolare, no?
No.
Perché nello skiathlon dietro a Cologna si piazza Martin Johnsrud Sundby. Chi??? Quello che gli anni scorsi andava bene solo in tecnica classica e quest'anno nemmeno lì? E che sabato si prende il lusso di salire sul podio battendo in volata Alex Harvey? Sì proprio lui... chi l'avrebbe mai detto?
L'ha detto garkal. Ebbene sì, Johnsrud Sundby è la sua scelta per lo skiathlon che gli frutta ottanta punti e lo riporta in piena corsa per la vittoria. Ci pensa però John Kristian Dahl a ridimensionare le sue ambizioni non qualificandosi nella sprint. La scelta di sabato però va incoronata come scelta del weekend, e poco importa se è una sculata o un colpo geniale.
Nonosntante Johnsrud la vittoria sabato va ad achix, bravo nel tenersi Cologna fino ad oggi e a conquistare il ventello bonus precendendo Horus e maxd, unici altri due con lo svizzero, ma che scelgono gregari meno performanti di Harvey.
La sprint viene invece vinta da porfanta, che si affida a Joensson nonostante lo svedese quest'anno abbia passato più tempo a casa per vari malanni che non sulle piste di fondo, e che gli affianca Nikita Kriukov poi terzo dietro a Teodor Peterson. Altri tre utenti credono in Joensson e meritano il centello: parliamo di tre vecchie volpi quali ILGUERZO, corry e BabyNick.
In classifica generale comanda sempre patalby che ottiene punti pesanti con Gaillard e Retivykh. Dietro però non molla nessuno, su tutti rizz23, che saggiamente a Milano disse "La coppa la vince chi azzecca il centello di Hattestad". Ed il suo Hattestad, giocato domenica, gli vale solo cinquanta punti. Vedremo se effettivamente la sua profezia gli costerà caro.
Infine una news dalla Svezia: si è disputata la Vasaloppet, vinta dall'idolo Joergen Brink. Brink era un grande sprinter prima di perdere la dignità in patria nel 2003, quando come ultimo frazionista in staffetta ai mondiali della Val di Fiemme vantava più di trenta secondi di margine a poche centinaia di metri dall'arrivo. Un crollo verticale ed inspiegabile portò alla sua squadra soltanto il bronzo. Da quell'episodio Brink non si è più ripreso, ha provato anche la strada del biathlon senza risultati prima di ritrovare una dimensione (e che dimensione) nella FIS Marathon Cup. Onore a lui. E Petter Northug? Il suo obiettivo era proprio la Vasaloppet, per la quale ha snobbato gran parte delle prove di coppa del mondo. Ma come mai non compare nell'ordine di arrivo? Perché si è ammalato e non è partito. Come buttare via una stagione...
Modificato da fosco - 05/03/12, 11:12
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