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TheOne | 21/11 11:25 | Bollettini: 0 |
Che lo spirito di klide sia con me-Parte terza garkal - 13/01/10, 14:41 Ormai sono in trans (trance) agonistica da GM. Superato il settimo livello, noto come livello qusi-Klide. Però lo sci alpino femminile è più che mai il mio dicastero e porca la pupazza sono in ritardo di sette gare, addirittura. Più precisamente manca l'analisi (e annessa fantanalisi) delle 2 gare di Lienz, dello slalom di Zagabria, delle tre veloci d Haus im Ennstal e dello slalom fresco di ieri sera. Procediamo con ordine, quindi Lienz, gigante e slalom, le ultime gare del 2009. Lo slalom lo vince la campionessa del mondo, la Hoelzl che domina la prima manche e che gestisce il veemente ritorno delle italiane nella seconda manche con Moelgg e Brignone (seconda e quarta) che arrivano davvero ad un soffio dalla vittoria. In generale gigante equilibratissimo in cui le prime 8 arrivano in 34 centesimi. Lo slalom del giorno successivo vede il ritorno alla vittoria della Marilisa Schild che non vince ma stradomina. La seconda la francese Aubert arriva infatti a quasi due secondi. Passiamo a Zagabria; vince proprio la Aubert davanti a Zettel e Susanne Riesch, mentre pasticciano Schild e Riesch senior. Capitolo Haus (da non confondere con taus): regolari la discesa del venerdì e il superg della domenica, un po' meno la discesa del sabato la cui partenza è stata notevolmente abbassata a causa di un banco di nebbia persistente presente sul tracciato. Ma insomma in una forzatura della proprietà commutativa, cambiando l'ordine degli addendi il risultato non cambia: tutte e tre le gare vengono vinte da Lindsay Vonn, ormai annunciata vincitrice del coppone di cristallo sebbene la Riesch non sia lontanissima, ma con la forte sensazione che a meno di infortuni la coppa resta negli states. Weekend in cui sono discrete protagoniste la Paerson, la Fanchini e un paio di svizzere, Kamer seconda nella discesina del sabato e Schild terza nel superg. Ieri sera slalom in notturna a casa di Hermann Maier con seconda vittoria in rimonta per la Schild che precede Maria Riesch e la sempre regolare e presente Zettel. Male le italiane, la Aubert e soprattutto la Susanne Riesch che spreca il grandissimo vantaggio accumulato nella prima manche. Citazione consueta per tutti i vincitori di tappa: ligabue7, alendros, kalen, Marcolone, BECCIA, Markigiana e il quasi babbo Ostin. La classifica guidata sempre da Horus ma dietro non mollano. Appuntamento il prossimo we a Maribor in Slovenia, per un gigante e uno slalom in un gennaio che dirà molto se non tutto, per vedere chi nelle sei restanti gare di marzo si giocherò coppa e fantacoppa. Per tutto il resto ci sono le olimpiadi di Vancouver. Cià. 
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