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Basket - NBA: le news

Spariamole grosse anche riguardo all'Ovest

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cianfa88 - 22/12/11, 16:04

Aaaaah benvenuti sulla costa pacifica! Qui invece il mercato è stato decisamente frizzante, ma il livello dell’Ovest ormai non è più così superiore rispetto all’Est come era fino a poco tempo fa. Ma non perdiamo tempo e via ai nostri fallimentari pronostici!



1. OKLAHOMA CITY THUNDER. I big sono rimasti tutti. E hanno un anno di esperienza in più. Durant è ormai una stella di prima grandezza, gli altri da Harden a Perkins, da Sefolosha a Ibaka una garanzia. E allora via con il primo posto nel ranking: ma il giocatore chiave è Westbrook, che dovrà migliorare la qualità delle proprie scelte nelle partite che contano.

2. LOS ANGELES CLIPPERS. Occhio che hai sbagliato, hai scritto Clippers e non Lak…no no tutto giusto! Incredibile! I cugini poveri per la prima volta davanti nel ranking. Forse è una mezza provocazione e il risultato potrebbe essere ottimistico: ma insomma, Paul è il miglor play della lega e l’hanno scorso ha trascinato praticamente da solo NOH ai playoff…e forma un asse con Blake Griffin decisamente spettacolare. A rinforazare la squadre vetarani come Billups, Mo Williams, Butler e giovani in crescita come Jordan e Bledsoe….ma chi difende? E sotto canestro, c’è un bel buco però…senza contare che l’allenatore Del Negro ha già fallito altre volte….forse un po’ troppi ma, però gli ho messi secondi sulla fiducia.

3. LOS ANGELES LAKERS. Mercato fallimentare per i gialloviola. Odom spedito via quasi gratis. Gasol turbato dal fatto che lo volevano andare via. Fischer ormai vecchio. Bryant con problemi familiari. Metta World Peace sempre svogliato. Un nuovo allenatore (nello staff c’è anche il nostro Ettore Messina, complimenti!). Insomma, gli ingredienti per un’annata fallimentare ci sono tutti. Ma voglio dare un minimo di fiducia, in quanto i grandi giocatori escono sempre nei momenti di difficoltà.

4. DALLAS MAVERICKS. Ma come, i campioni NBA al 4° posto? Sinceramente non penso proprio che possano ripetersi dopo gli straordinari playoff della passata stagione. Ma insomma, Nowitzki è sempre un giocatore fantastico, Kidd comanda sempre alla perfezione la squadra ed è arrivato pure Odom. Però se ne è andato il pivot titolare Chandler, grande difensore e Vince Carter non è proprio un giocatore vincente…

5. MEMPHIS GRIZZLIES. La sorpresa degli scorsi playoff proveranno a riconfermarsi. La coppia dei lunghi Randolph e Marc Gasol, impressionanti l’anno scorso in postseason, è una delle migliori dell’intera lega. In più recuperano dall’infortunio il talentuoso anche se un po’ individualista Rudy Gay. Si possono riconfermare.

6. SAN ANTONIO SPURS. Vabbè, per rispetto forse potevamo metterli un po’ più avanti. Però veramente Duncan è in fase nettamente calante, Ginobili sempre mezzo rotto e anche Parker inizia a essere in calo. E le riserve (Hill, Blair) non sembrano in grado di fare il salto di qualità che forse coach Popovich sperava. Non penso possano passare il primo turno dei playoff.

7. DENVER NUGGETS. Fiducia al Gallo! Questa è probabilmente la sua annata più importante, ha tutto per esplodere: talento, forma fisica (ha giocato ad alto livello mentre gli altri corri chiavano in palestra), minutaggio (per ora metà degli esterni dei Nuggets è prigioniera in Cina). Se tutto andrà bene, arriveranno i playoff: confermati gli ambiti Nenè e Afllalo, la squadra è talentuosa e ben allenata da Karl.

8. PORTLAND TRAILBLAZERS. Con un po’ di indecisione metto qui Portland, se non altro come ricompensa per la sfortuna che continua a colpire questa franchigia: Brandon Roy ha infatti annunciato il ritiro con i ginocchi a pezzi, il pivot Oden potrebbe ancora saltare tutta la stagione. La solita infornata di talenti comandati dall’ottimo Aldrige potrebbero portarli ai playoff.


Due principalmente le squadre che si contenderanno con le altre il posto playoff. I New Orleans Hornets hanno perso il fato Paul, ma hanno portato a casa un buon lungo come Kaman e l’ottima guardia Eric Gordon, talento in rampo di lancio; Belinelli ha scelto di rimanere e avrà anche quest’anno le sue possibilità. Gli Utah Jazz provano a ripartire dopo la perdita di Williams; si affidano a un bel reparto lunghi (Millsap, Jefferson) e all’incompiuto Devin Harris come play.
Poche o nessuna chance di postseason per le altre contendenti. I Golden State Warriors hanno confermato la talentuosa compagine dell’anno scorso, con Curry, Ellis e Lee in prima fila, ma la difesa era veramente imbarazzante. Legati ad un possibile ultimo tango di Steve Nash sono ancora una volta i Phoenix Suns , ma il supporting cast sembra veramente inadeguato. Un po’ in crescita i Minnesota Timberwolfes, che si affidano all’esplosione di Kevin Love e al numero 2 del draft l’ala Derrick Williams; da seguire l’esordio del talento Ricky Rubio, capace di giocare ad alto livello una finale olimpica a sedici anni ma poi persosi un po’ per strada negli ultimi tempi. Tempi duri per gli Houston Rockets, che erano quasi riusciti a fare un colpaccio portando Pau Gasol in Texas; ma la trade è saltata e si sono trovati con un pugno di mosche in mano: non basterà una serie di giocatori generosi come Luis Scola o Kevin Martin a fare qualcosa di buono. Infine i soliti Sacramento Kings; dietro l’ex romano per due giorni Tyreke Evans mi sembra ci siano giocatori non in grado di mantenere le attese che potevano avere suscitato.

Modificato da cianfa88 - 24/12/11, 11:33

 

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