In estrema sintesi ecco quello che è successo in gara-2 delle finali di conference.
Impossibile per Nowitzki ripetere la meravigliosa prima partita. Durant è ben presente in partita, e grazie al contributo della panchina (che diventa titolare nell'ultimo quarto) i Thunder pareggiano la serie. Menzione per il play di riserva Maynor e il barbuto Harden.
Altra vittoria esterna: gli Heat espugnano Chicago con degli ottimi James e Wade. Ai Bulls mancano i punti in attacca dei compagni di Rose: Boozer è tornato a far fede al suo soprannome ("Loozer") con una delle sue classiche prestazioni invisibili da playoff. Ma la vera chiave di svolta della serie è stato Udonis Haslam: il lungo è tornato dal lungo infortunio, e con la sua proverbiale grinta ha cambiato il corso dell partita.
A due vittorie esterne, non potevano che corrisponde due vittorie esterne.
Nessuno modifica le scelte di gara-1. SIGFRID (INTO THE WILD) e Horus (Phoenix Suns) capitalizzano il doppio Dallas, con dote di punti base che esorcizza la sconfitta extra. Niente da fare per giudafc che non cambia scelta nemmeno sotto tortura e per Ventroux che è l'unico a beccare una scelta vincente (Miami base) ma di scarso bottino.
E così, per evitare un doppio sweep, obbligatoria la vittoria in gara-3, che inizia stasera con un OKC-Dallas.