Chi si ferma è perduto
cianfa88 - 05/04/11, 13:28
Denver (16) vs Sacramento 104-90
Dopo la partenza di Carmelo, Denver va a tutto spiano (pure vittoria a LA quella buona l’altro ieri). Gioco frizzante, giocatori coinvolti. Gallinari ripaga la fiducia con ottime prestazioni, punti, rimbalzi e difesa. I nostri utenti lo sanno e quelli che li hanno tenuti da parte ci giocano sopra con speranze fondate. Sacramento è però in buona forma, trascinata dai 27 punti dell’ex NO Marcus Thornton, ma la solita prova di squadra dei Nuggets fa arrivare la vittoria.
Particolarmente soddisfatti chrissnow (Bard Raptors) e reggina (23jordan23), che comandano dall’alto della loro infinita saggezza la Western Conference con un 38-8. Oddio, magari reggina, trincerato dietro il suo continuo silenzio stampa, non sarà contento al cento per cento, visto l’inopinata sconfitta di Miami in quel di Cleveland.
Denver (18) @ Sacramento 99-90
Vittoria più difficile questa volta, con Gallinari in giornata così così e la partenza sprint di Sacramento con Dalembert che controlla i tabelloni. Ma i Nuggets sono pazienti e Felton li conduce ad un altro successo. Malik aveva come al solito previsto tutto, ed eccolo col miglior record della Eastern e pure assoluto di 39-6, che lancia i Malik Green Lolitas in posizione abbastanza rassicurante in vista fattore campo nei playoff; dietro a lui non molla birdy, bravo a trovare la vittoria esterna di Memphis in una week in cui le vittorie in trasferta scarseggiano per molti. E da dietro ecco spuntare la sagoma di Seb, doppio Denver e via facile.
Utah (15) vs Washington 95-100
Washington aveva vinto solo una partita fuori casa. Ma Utah è in crisi verticale dal terremoto che ha portato all’addio di Sloan e Williams. E orami è rassegnata a vedere i playoff alla televisione. E con le motivazioni che calano gli Wizards fanno il colpaccio: pochi big del nostro gioco ci cascano. Horus, a ovest, perde un paio di posizioni importanti.
Penultima settimana. Un po’ più corta del solito (si parte dal martedì, come vedete), ma non corta come l’ultima settimana. E settimana un po’ più corta vuol dire meno partite. E meno partite vuol dire più difficoltà di pronostico. Potrebbero rientrare ancora nei giochi pure quelli con 34-12, in caso di finale perfetto e debacle di quelli davanti.
Ricordatevi di puntare su squadre motivate. Infuria la lotta per il miglior record assoluto. San Antonio, Chicago o Lakers? Infuria la lotta playoff a ovest (come sempre): chi resterà fuori tra Portland, New Orleans, Memphis e Houston? Si cerca il piazzamento migliore. Chi avrà il fattore campo in semifinale di conference, Boston o Miami? Si cerca di avere più chance possibili per il draft dell’estate. Chi arriverà ultima, Cleveland o Minnesota? Meditate, meditate, meditate.
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