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Basket - NBA: le news

Saluti e baci

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klide - 06/07/10, 13:44

by cianfa88

Quando, dopo pochi minuti dall’inizio del terzo quarto, Boston era meritatamente sopra di tredici punti, la partita sembrava ormai chiusa. I Big-Four giravano a mille, mentre Los Angeles era tenuta in piedi solo dal misterioso Artest e da qualche rimbalzo offensivo di troppo. Reduci da una partita fin lì disastrosa, Bryant e Gasol, le due stelle massime dei Lakers, sarebbero rimaste etichettate anche come quelli che hanno perso gara-7 in casa contro i rivali Celtics. E invece il destino non prevedeva questo: dal baratro, è Odom a dare la scossa ai padroni di casa che piano piano provano a riavvicinarsi. Boston regge. Il momento chiave a sette minuti dalla fine, con i verdi ancora sopra di tre. Guarda un po’, è Fisher a mettere la tripla, seguito a ruota da due liberi di Bryant, da un canestro in arresto e tiro ancora di Kobe e da due liberi di Gasol. +6 Los Angeles, Boston sente all’improvviso il peso degli anni e non ha più la forza di ribaltare il risultato. Citazione anche per l’udinese Vujacic, glaciale nel segnare i due liberi della sicurezza a pochi secondi dal termine. Io mi sarei distratto pensando alle grazie della Sharapova, ma tant’è.
Una stagione comunque incredibile quella dei Celtics, con il rammarico dell’infortunio di Perkins. Tanto morti, vecchi e sbeffeggiati a fine marzo, quanto tosti, temuti ed efficaci nei playoff. Penso sia un caso quasi unico nella storia dello sport di una squadra così consapevole dei propri mezzi da poter scegliere quando giocare e quando no. E con Pierce che ha rinnovato, e la conferma da parte di Allen e del grande coach Rivers ci proveranno ancora per l’anno prossimo, nella speranza che le ginocchia di Garnett reggano almeno per i playoffs e che la crescita di Rondo continui.
Ma una delle squadre da battere, in attesa che finisca la pantomima LeBron (secondo me resterà a Cleveland) e degli altri free-agent, saranno ancora i Lakers con Phil Jackson ancora sul seggiolone a caccia della quarta tripletta. L’ossatura resterà la stessa, cambieranno i rimpiazzi. Bryant MVP delle finali e Gasol MVP morale, senza scordare il prezioso apporto degli altri protagonisti, a dimostrazione che oggigiorno basta una pedina del quintetto non funzionante per mandare all’aria tutto.

Appuntamento dunque ad autunno avanzato, dopo una rovente estate di mercato e di discussioni tra giocatori e proprietari per evitare lo spettro di una nuova serrata nel 2011.
Certo, sarà difficile abituarsi ai ritmi sonnecchiosi dopo la meravigliosa serie finale, giocata con un’intensità che difficilmente sarà eguagliata nella storia della pallacanestro.
A farvi compagnia ci sarà, come sempre, il nostro fantagioco, che vi permetterà di rendere interessante pure una Clippers-Golden State di fine stagione.
Ancora complimenti a Malik. Vi ringraziamo per la cortese attenzione, buone vacanze cestistiche e non fate troppo gli sgallettati con le vicine di ombrellone, mi raccomando.

by klide
Complimenti ai Lakers dunque, che festeggiano (ahimè per lui) insieme a Malik la conquista dell'anello. Credo sia una grande soddisfazione poter conquistare un gioco in uno sport a te tanto caro, al quale doni notti insonni e pensieri serali durante gli allenamenti e le partite da coach. Senza contare che la vittoria è stata ottenuta senza lasciare troppo spazio ai sentimenti, che erano ovviamente rivolti a Boston. chrissnow, autore di una bellissima fantastagione, non poteva fare molto di più, visto che si era tenuto L.A. senza bonus prevedendo una serie finale più scontata e meno combattuta.
Invece a deciderla è stata Gara 7, e per le prime 4 è stata una lotta serrata fino alla fine. Poi certo, basta poco per far cambiare una serie, si è visto: un infortunio, una difesa più molle, un rimbalzo offensivo conquistato, il pubblico che ti sostiene. Qua no, serve più testa e poco cuore. E molta conoscenza del gioco. Malik ha dimostrato, una volta di più, che si può vincere anche così.

Non mi dilungo oltre, la stagione è finita da quasi un mese e già si parla di Draft (son proprio curioso di vedere Wall in azione), Summer League, Free Agent e "sign and trade". Staremo a vedere.

Grazie a tutti per l'attenzione e l'impegno che ci avete messo nel seguirci quest'anno, sperando di non aver fatto troppo rimpiangere i nostri predecessori. Ci rivediamo l'anno prossimo!

I Love this Game!

 

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