Mi Ami?
cianfa88 - 24/02/10, 10:48
“Carlo, come si scrive Miami?”
“Facile, M.I.A.M.I.”
“Aahahah Carlo ha chiesto se lo amo! Carlo ha chiesto se lo amo!”
E’ questo uno dei giochetti più simpatici con cui i simpatici bimbetti delle elementari si sfottono simpaticamente a vicenda. Vabbè, tutti alle elementari siamo stati scemi, e in realtà lo siamo anche ora.
Comunque, ben trenta di noi ci sono cascati nuovamente. MIA vs MIN, dai, non ci sono problemi. La squadra della Florida in piena lotta playoff, quegli altri stendiamo un velo pietoso.
Beh, un problemino non indifferente è che Dwyane Wade è infortunato, e non giocherà. Vabbè, contro Minnesota, diamine, ci vincerebbe anche la Martos Napoli. Il secondo problemino è che la presunta seconda stella della squadra, Michael Beasley, va decisamente a corrente alternata, anzi il più delle volte non va proprio. E qui la situazione potrebbe diventare pesante. Il terzo problemino è la presenza in squadra d Jermaine O’Neal, uno dei giocatori meno vincenti degli ultimi anni. Il quarto problemino è l’assenza anche del play titolare, Skip To My Lou Rafer Alston sostituito da un Carlos Arroyo in fase supercalante di carriera. La situazione inizia a farsi decisamente preoccupante, e infatti Miami rimane in partita solo grazie ai numeri del gregario Dorell Wright, ventisei punti alla fine, ma non basta. Grazie ad una prova collettiva grintosa, i Twolfes hanno respinto con gravi perdite i trenta fiduciosi che avevano puntato su Miami.
Ed è decisamente un bello scossone alla classifica, perché nella rete sono rimasti pesci anche abbastanza prelibati nella corsa ai playoff. Portland (29) si sbarazza a domicilio più o meno agevolmente dei Nets. Chicago (12) cade proditoriamente a Washington. Gli stessi Wizards (15) sono in attesa di fare polpette dei concilianti Nets.
Western Conference: cirello e hotspurs cadono con Miami, ne può approfittare il messinese reggina con la sua 23jordan23. A contatto anche l’ex campione forzagenoa, mentre in furibonda e furiosa rimonta il gigantista rizz23.
Eastern Conference: Miamizzano i vecchi leader Clash e BECCIA. Ne approfittano l’onnisciente Malik e il superesperto di palla a spicchi porfanta, che si erano tenuti i Boston Celtics apposta per giocarli contro i poveri Knicks. Leader teorici sono gli Acheropita 76ers che devono ancora giocare una partita.
Kobe torna e decide la partita, Cleveland sempre più favorita per il titolo, attenzione ai Nuggets, Durant MVP.
Bargnani stabile, Gallinari in netto calo di rendimento, Belinelli disperso in panchina.
Avanti.
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