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Basket - NBA: le news

Playoff preview: quando il talento non basta

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klide - 17/04/15, 01:14

Carmelo Anthony, Dwayne Wade, Kobe Bryant, Russel Westbrook, Kevin Durant.

Cito questi cinque ma ce ne sarebbero anche altri. Talentuosi, trascinatori, leader. Guarderanno i playoff da casa, a curarsi ginocchia, piedi, ferite da lotta sotto canestro o ferite sportive.

Il numero 0 di OKC avrebbe meritato forse i playoff, ma gioca da solo, la squadra ha avuto parecchi infortuni e si è rivoluzionata. Wade è rimasto orfano prima di Lebron per scelta e poi di Bosh per forza. Bryant si è sfasciato quando predicava nel deserto, così come Melo.

Allora chi ci sarà ai playoff? Ci sarà l'allegra armata di Atlanta, che nonostante l'infortunio bizzarro di Sefolosha ha buone chance di giocarsela fino in fondo. Milwaukee che con Kidd (due su due in postseason da quando è head coach) è sbocciata, Cleveland che ha assunto le parvenze di squadra.
Ci sarà anche Chicago, che ha una Rose nell'arco (sempre che regga), Washington e Toronto che si giocheranno il ruolo di guastafeste in semifinale ed infine Brooklyn, che di riffa e di raffa agguantano l'ultimo posto utile e non ha nulla da perdere.

Ad Ovest invece tutti meritavano il primato. O quantomeno il secondo posto. San Antonio con una vittoria ci sarebbe arrivata. E invece sarà sesta. Ma Clippers, Houston, Memphis e Golden State sono davvero di livello superiori a più di metà delle squadre ad Ovest. Ci saranno belle sfide, ma tutti coloro che non hanno la propria squadra tra le migliori 16 tiferanno Golden State: come si fa a non tifare per quel bimbo di Curry, o per quel mingherlino di Thompson? E di quell'"ignorante" di Barbosa? Vi ricordate il ginocchio spezzato di Livingston e il braccio rotto di Bogut? Ecco, ora sono lì a provare di realizzare un sogno. Con il 30 in campo tutto è possibile. Kerr è coach dell'anno, ma solo se batterà prima New Orleans e poi, chissà, Memphis. Poi la finale contro San Antonio? Mah, intanto Belinelli si scalda per la postseason, così come Datome che ha strappato la sfida contro Cleveland. Bargnani e Gallo si riposeranno in vista degli Europei.

Così come tutti voi che non siete entrati negli 8 ad Est o Ovest.
raffolindo sta bruciando tutte le maglie gialloviola che incontra sul suo cammino, visto che solo una maledetta differenza canestri lo relega al nono posto: sarà quindi burik a sfidare il Warriors Clash. Lo stesso più o meno nell'altro girone, dove chakat dopo un ottima stagione perde le ultime tre scelte consecutive e saluta mestamente la postseason.
Ad Est rave-Warkhaven, amici di doppio (se non erro) ma rivali in NBA, sarà la sfida più interessante, insieme ad hotspurs-forzagenoa.

Sabato si comincia a fare sul serio: non contano le schiacciate show, i tiri da metà campo o una tripla a ciuffo. Bisogna fare un punto in più dell'avversario per almeno quattro volte (tre per noi).

Dateci dentro.

 

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