Difficile fare già una separazione su chi lotterà per i playoff e chi no.....oppure sì?
Beh, difficile pensare che i 76ers faranno qualcosa meglio di un miglioramento rispetto allo scorso anno, soprattutto perché il rookie dell'anno 2013-2014 è ai box per infortunio.
Dall'altra parte vedere i Lakers ai playoff è una barzelletta come quella postata sui social network qualche giorno fa e proseguita con le dichiarazioni di Barkley sul fatto di mettersi a dieta fino alla prossima vittoria dei gialloviola. Vittoria che comunque è arrivata contro Charlotte. Fa triste e un po' commuovere la lettera scritta da Nash sulle sue condizioni. Un po' come la cerniera lampo di Pepe postata su Gazzetta qualche giorno fa.
Oklahoma è sempre più in difficoltà a causa degli infortuni e se vorrà arrivare tra le prime otto dovrà fare una seconda parte di stagione da top team. Arranca anche San Antonio, vittima anch'essa di qualche acciacco e delle famose rotazioni che non risparmiano i big nemmeno in queste particolari condizioni.
Ad Ovest perdono la prima partita Houston, Golden State e Memphis. Niente panico. Dietro non c'è ancora molta ressa, probabile che per un altro paio di settimane saranno loro a dettare il ritmo.
Ad Est menzione d'onore per i miei amati Raptors: giocano bene, facile e come una vera squadra. Manca un altro step per poterla veder competere con compagini più equipaggiate (Miami ad Est e le prime ad Ovest), ma se vincono con la stessa continuità della seconda metà della scorsa stagione, i playoff saranno l'obiettivo minimo.
Bene Chicago nonostante gli acciacchi di Rose, così così Cleveland, ancora alla ricerca della "squadra". Per ora somigliano a cinque uomini impegnati in un uno contro uno continuo.
Non commento Knicks e Indiana. Sarebbe troppo facile sparare sulla croce rossa.
Molti ancora a punteggio pieno. Quando comincerete a perdere?
In attesa dei vostri fantascivoloni, fatevi una scorpacciata di risate con questa compilation di goffe azioni: Preseason Best of last week