Tira e molla
taus - 23/03/09, 14:29
Dopo una settimana di semi-farsa in cui il regolamento dell'assegnazione del mondiale F1 è stato cambiato totalmente, salvo poi fare marcia indietro e riproporre le modifiche nel 2010, siamo pronti per partire con la stagione 2009, ricca comunque di altri elementi nuovi che molto hanno fatto discutere in questi mesi.
La prima e più importante novità riguarda l'introduzione del KERS. Cosa si cela dietro questa parola così strana?
Ebbene, nient'altro che un sistema di recupero dell'energia cinetica, con il quale verrà accumulata tutta l'energia che si disperde dalle frenate in curva. Con un solo bottone il pilota potrà quindi trasformare l'energia accumulata in ulteriore potenza del motore, 80 cavalli in circa sette secondi. Il tutto ovviamente per cercare di aumentare la possibilità di sorpasso e nel contempo lasciare una variabile sulla tattica di gara al pilota stesso, troppo spesso trincerato dietro le scelte del muretto.
Seconda grande novità, il ritorno delle gomme slick: anche in questo caso un fattore che darà una maggiore possibilità di sorpasso in curva, cosa che fino allo scorso anno era quasi impossibile, se non con veri e propri capolavori.
Il motore dovrà durare tre gare e non più due, in modo da abbattere i costi e cercare di introdurre un'ennesima variabile riguardo le strategie di gara.
Sempre per abbassare i costi in tempo di crisi del settore auto e non solo, ci saranno meno test durante l'anno, con la possibilità per piloti e collaudatori di effetuare solo 20000km di prove.
Ultima, ma non meno importante modifica riguarda l'aerodinamica; le macchine saranno più snelle, niente flap sui telai e arizgogoli vari, che inficiavano la scia di chi tentava sorpassi. Inoltre l'alettone anteriore sarà più largo, mentre quello posteriore più stretto ed alto.
In definitiva si è cercato di risolvere l'annoso problema dei sorpassi che potevano rendere i GP meno appassionanti, a meno di conidizoni meteo critiche.
Il tutto però a patto che gli stessi giudici FIA non intervengano con i loro giudizi a posteriori e troppo cionservativi su qualsivoglia sorpasso, come troppo spesso accaduto nelle ultime stagioni.
Ci aspetta quindi un Mondiale probabilmente più aperto rispetto all'egemonia Ferrari-Mc Laren degli ultimi due anni, in particolare le Frecce d'argento sono molto in difficoltà con la nuova monoposto, mentre BMW e Renault sembrano avere ulteriormente diminuito il gap che le separava dai due team sopracitati.
Inoltre l'incognita Brawn GP (la nuova scuderia di Ross Brawn, nata dalla cessione della Honda), soprattutto nei primi GP di stagione, potrebbe essere un'ulteriore variabile impazzita.
Diciassette i GP in programma, rispetto ai diciotto della scorsa satgione. Scompaiono i GP di Canada (ahimè...) e Francia, con l'Asia sempre più padrona del circus, visto l'esordio del GP degli Emirati Arabi in quel di Abu Dhabi, proprio come epilogo del mondiale a inizio Novembre.
Un solo volto nuovo tra i piloti, quel Buemi, già collaudatore, ora passato a guida ufficiale Toro Rosso, dopo che l'astro nascente Vettel è passato alla casa madre Red Bull, per riempire il vuoto lasciato dal vitellone David Coulthard.
Da noi nulla cambia: solito regolamento ipercriticato, ma anche difficile da cambiare, per lo più senza alcuna proposta in merito.
Una scelta per le prove, due per la gara. Nessuna scelta ripetibile per tutto l'anno.
Scaldate i motori, che sabato mattina si parte come sempre da Melbourne.
Stay KERS!
Modificato da taus - 23/03/09, 14:35
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