Il sorpasso
Gothicline - 05/11/14, 19:45
Devo dire che la collocazione del Gp Usa ad Austin mi piace proprio, un bel circuito (pur se disegnato da Tilke), visivamente spettacolare, tanta gente sulle tribune e sempre una discreta quantità di gnocca, come può testimoniare il buon Sebastian Vettel. Mi sa che Austin piace parecchio anche a Lewis Hamilton, gara favolosa nel 2012 e bis domenica scorsa, il deciso sorpasso assestato ai danni di Rosberg potrebbe essere il momento decisivo della stagione 2014: il tedesco può essere veloce quanto lui ma nel corpo a corpo il numero 44 è di un'altra categoria. Adesso i 24 punti di vantaggio permettono a Hamilton di arrivare secondo in entrambe le ultime gare, dovrà stare attento solo a preservare meccanica ed elettronica.
Nel nostro mondiale invece abbiamo assistito ad un deciso ribaltone nella Classifica Piloti, dove BECCIA è scivolato addirittura al quarto posto, superato dai tre che presumibilmente si giocheranno il titolo: il nuovo leader wildthing, cannolo e kalen. Il primo ha ancora un Vettel da giocarsi in gara, il secondo deve puntare su buone prestazioni di Force India (sempre se non rinuncia alle gare come Caterham e Marussia) e Toro Rosso, mentre il terzo ha ancora un Hamilton in prova da sfruttare magari in combinazione con Alonso in gara.
Fra i Costruttori il capolista JustMan non sceglie (almeno quest'anno ha scelto fino a ottobre...) ma rimane in testa con ancora otto punti di vantaggio, dovendosi affidare a Maldonado e Sutil.
Il vincitore del nostro Gran Premio degli Stati Uniti è NathanFalcoBriatore di solofulle, protagonista del finale di stagione come lo scorso anno. Dietro di lui il mio concittadino MickWalter (Lastra Power!) ed il già citato wildthing.
Appuntamento sabato prossimo a Interlagos, con il "povero" Ecclestone ancora costretto a scervellarsi per trovare una soluzione alla crisi economica della Formula Uno: invita i top teams ad essere solidali con le scuderie in difficoltà ma la sua organizzazione non riduce mai le pretese su costruttori e organizzatori. Il problema di base è che i grossi cambiamenti nella storia dei Gp sono sempre stati caratterizzati da periodi di assestamento (basti pensare al passaggio dai motori aspirati ai turbo e viceversa), la rivoluzione di quest'anno è stata invece troppo radicale e dispendiosa, ora se ne pagano le conseguenze.
Forza Jules!
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