La vendetta e' un piatto
RUGGEUR - 14/06/10, 11:59
che va consumato freddo.
Chi magari di vendette non se ne intende molto, ma coi piatti ci sa fare ha aspettato il momento giusto.
Correva l'anno 2006, l'Italia era campione del mondo e su fantasportal la gente cominciava a pensare che tale AntiTeam se ne intendesse di ciclismo. Aveva vinto lo sportalino l'anno precedente e sembrava in grado di vincere la classifica Pro Tour con facilita'. Poi arrivo' guigia, piu' fresco, brillante, preparato e lo scalzo'. Quel famoso giorno in pizzeria quando fu consegnato il trofeo a guigia, AntiTeam aveva le lacrime agli occhi. Era la fine di un'era. Da li' un declino inevitabile che l'ha portato ai margini della societa', incapace di qualsivoglia successo ciclistico.
Quattro anni dopo e nessuno e' sul suo carro.
Per un paio di giorni veste la maglia di leader, sembra tornato quello di una volta, ma sul Glandon, non controlla il gruppo e guigia gli scappa via, gli porta via la maglia. Tappa e maglia e minuti preziosi di vantaggio. Facili da controllare sull'Alpe, meno nella tappa finale.
Entrambi vanno con un francese: Pauriol per guigia e Riblon per AntiTeam. Ancora una volta sembra avere ragione l'usurpatore del trono che lo piazza in fuga e a 20km dall'arrivo sembra ormai sicuro della vittoria. Ma la pioggia ha in serbo una sorpresa. Scivola il dolce Remi e rimane a chiappe scoperte. Anche guigia rimane in braghe di tela, con Pauriol che viene assorbito e staccato dal gruppo, mentre AntiTeam si permette anche il lusso di sprintare con Riblon contro Contador e Brajkovic. Gran tappa e gran vittoria. Onore a guigia, e un po' anche ad AntiTeam, che vince per 5 secondi su ombrerosse e klide,attardati da Van Den Broucke.
Sull'Alpe avevamo assistito allo splendido duello Yanez-Contador con lo spagnolo che ha il merito di provare a vincere in qualsiasi gara partecipi. Fosco infila i primi 3 nel giusto ordine e mette in bacheca una vittoria prestigiosissima. Capelca ci prova con Van Garderen che si arrende nel finale, spaider84 con Samoilau fiaccato da una lunga fuga.
A Sallanches, sulle orme del mondiale di Hinault e' dome27 a trovare l'intuizione Boasson Hagen, che dopo un inizio difficile e' andato in crescendo in tutta la competizione.
Con lui sul podio antoblacks e andreaghed
A punti si e' imposto dani86 che passa proprio nel finale Zanna80. In montagna gremond resiste all'attacco di guigia che incamera i punti di Pauriol prima della caduta.
Neanche il tempo di festeggiare degnamente AntiTeam ed ecco il cugino, o parente stretto (o largo a seconda dei punti di vista) che infila i primi 3 nel cronoprologo di Lugano con Cancellara-Kreuziger e Martin.
Sul podio jugentus e Clash che inspiegabilmente non gioca Sagan la tappa dopo.
Inspiegabilmente perche' Sagan ne sbatte fuori classifica 30 in un colpo solo prendendosi oltre 10 minuti con Hushovd ad eliminarne 4 e Arvesen Calandre. Non pervenuto Gerdemann di hotspurs e in Francia Cataldo di aleguidi81.
La beffa per chi aveva giocato Haussler al California il giorno del suo ritiro e' vedere il tedesco al rientro vincere di potenza con galles che anticipa Laziale84 e rave per un meritato successo. Haussler, mezzo tedesco e mezzo australiano, ha sicuramente sprintato con la parte teutonica.
Oggi Svizzera, c'e' anche Armstrong, ma a differenza di Contador il texano corre solo una gara per vincere. E cosi' non e' divertente.
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