Delfinato
RUGGEUR - 08/06/10, 21:08
Rizz23 ci teneva che l'intervista rimanesse in prima pagina più di quella di cianfa88, ma il Delfinato assegna la maglia gialla e correre bene qui vuol dire garantirsi almeno due fughe da 20 minuti al Tour.
Evian: sono qua di passaggio, tra la la, provo la nuova bici da crono, ma non mi interessa vincere. Intanto la prima maglia gialla è Contador che come al solito innesta il turbo come i pippo turbo boys, unico ad affidarsi al pistolero. Scelta azzardata, scelta prematura ? Intanto vittoria e maglia gialla e a fine corsa, quando avrete giocato Contador e vi ritroverete 130° perchè il vostro primo gregario è arrivato 3° e non 2° invidierete molto fragranza.
Sul podio una giovane promessa, subsonico, dotato di ottima progressione in salita, quasi come T.J. Van Garderen. Con lui guigia, che sembra tornato agli antichi splendori.
Diversi non partono tra Armstrong di aleguidi81, i Rosseler di rave, cyclassic e kalen, Roulston di corry, Steegmans di sharkpip, Sanchez Gil del pirata e Lowe di griso80 (speravo fossero meno, ma una volta cominciato non potevo non nominarli tutti).
Saint-Laurent-du-Pont
Strappo prima dell'arrivo che potrebbe far saltare i velocisti, Astana che dichiara di non volere la maglia, sembra la giornata giusta per una fuga. Ci prova Robbo, gasato dalla prestigiosa vittoria in trasferta del Torino, con Ladagnous. Arriva facile a quasi 10 minuti di vantaggio, per un attimo sembra che il gruppo non voglia inseguirli, ma poi vengono gradatamente assorbiti e si arriva alla volata a ranghi ristretti.
Vince il gioiello della Lampre Bole, che alza un pò il gomito nel finale, tanto da somigliare a Theone in un pub.
Nessuno protesta visto che era stato giocato proprio da TheOne e AntiTeam che lambiscono il podio, complice la caduta di Dumoulin.
Ne approfitta Zanna80 che è da un paio di anni che aspetta questo benedetto baby. A questo punto vista la gestazione mi viene il dubbio che si riferisca a un elefante questa zanna.
Dietro di lui ombrerosse e un altro granata pieno di orgoglio, OrgoglioGr. Se la volata di Bole poteva essere considerata scorretta come i blocchi in movimento di Boston per liberare Allen, molto peggio avviene nelle retrovie.
Dumoulin viene inquadrato ai meno 5km in netto ritardo. Quando arriva l'ordine ufficiale il suo ritardo viene miracolosamente annullato salvandone ben sei. Non è finita. Ricky Martens arriva con oltre 4 minuti di ritardo. All'arrivo dice che l'ha fatto cadere Dumoulin. E gli credono. La maglia rosa, che aveva già abdicato, rientra pericolosamente in classifica, come il n.1 della classifica utenti, l'esperto di cadute franz1970 (la prova spesso in allenamento e per questo ne parla con cognizione di causa) e altri brutti ceffi tra cui Seb.
La salitella finale è fatale a 12 Bennati e 23 Boasson Hagen.
Menabelin fa tirare la Saxo, poi riesce a prendersi 5 minuti. Raffolindo si supera, cade, si rompe e arriva con 7 minuti di ritardo. Bak, in teoria un'ottima giocata visto il percorso ne prende 11. Nibali non c'era ieri e non c'è neanche oggi
Bourg-Saint-Andeol
Stavolta lo sprint sembra più sicuro, ma non ci sono abbuoni in palio e tanto vale provarci.Escono dal gruppo raffolindo e gremond che fanno incetta di premi e punti per la montagna prima di essere assorbiti. Bravi lo stesso.
Si arriva allo sprint e ullrich, che quando sente profumo di giallo si esalta, piazza la stoccata con Haedo, con Bole 3° e Roelandts 16°.
Si staccano in pochi nella tappa, ma Valverde inspiegabilmente non c'è, Martens si è rotto il giorno prima e Chris Sorensen è disperso. Stavolta lo scandalo è Velits, che ne salva 15 con la neutralizzazione.
Domani crono, attenzione che Contador ha la bici nuova e vuol fare un figurone. E stavolta se cadete non vi neutralizza nessuno
Stay tuned
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