Capitani e gregari
RUGGEUR - 14/03/08, 17:59
Non è certo facile entrare nel ristrettissimo cerchio (o botte) di elite di ciclisti che possono fregiarsi del titolo nobiliare di capitani.
Molti dirigenti inondano fede di regali nella speranza che possa far entrare qualcuno dei loro corridori, anche sotto le forti pressioni degli sponsor.
Ma i gradi di capitano bisogna guadagnarseli sulla bici (e non lanciando la bici).
La Quick Step aveva insisitito a inizio anno per avere Barredo come capitano, ma il comitato aveva deciso di attendere ancora un anno prima di dargli questa opportunità, pur riconoscendo gli ottimi risultati ottenuti nell'ultima Vuelta.
Allora Llamazales, per essere sicuro della promozione nel 2009, si è involato con MahBohBeh per una spendida vittoria in solitario, seguito a pochi secondi da capitan Kroon, capitan Mori e capitan Moreau.
Gli altri erano tutti gregari e sono stati puntualmente staccati una volta svolto il loro umile lavoro.
Era ovvio che in una corsa controllata da pitoro un po' tutti avessero spazio per andare in fuga. Alla fine ne approfitta più di tutti figghia che con Kroon balza in vetta alla generale.
Alla Tirreno-Adriatico Gioacchino Rodriguez onora la sua fascia di capitano e si inerpica come un camoscio sulla dura rampa di Montelupone. Stacca anche capitan Di Luca e regala un trionfo, anche questa volta in solitario, per dominus.
E i gregari? Quelli li trovate un po' sparsi per la classifica, per loro non è un problema arrivare anche a 15' 56", in mezzo ai velocisti. In fondo sono solo gregari.
Davanti è MARIO BECCIA GRIMPER a impossessarsi della maglia di leader. Due tappe non impossibili e la classifica vede solo ventuno atleti ancora in lizza per la vittoria finale. Vabbè, facciamo venti visto che il ventunesimo è landers79.
Figghia si conferma in ottima condizione ed è decimo anche nella gara italiana.
Domani la corsa del sole prevede quattro colli di seconda e tre di terza: non dovrei neanche dirvi cosa voglia dire per le vostre scelte. La drammatica, spasmodica ricerca del capitano giusto per entrare al momento giusto nella fuga giusta.
Alla Tirreno-Adriatico la tappa non provede grosse asperità, quindi molto probabilmente i venti in lotta riusciranno a dimezzarsi.
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Modificato da fede - 14/03/08, 19:42
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