A poche ore dall'inizio del prologo della Parigi-Nizza questo poteva sembrare a chi dava uno sguardo alle scelte effettuate dalla never alone. Per un occhio poco attento, un velocista da peloton, un cronoman in declino per i troppi recenti acciacchi e un francese bravino ma semisconosciuto, sicuramente poteva sembrare un trio con scarse ambizioni.
Invece, complice la strada scivolosa e le doti acrobatiche del norvegese, ecco che i pochi specialisti contro il tempo-breve, si sono trovati ad accumulare molti più secondi di ritardo del previsto.
Altri tre lungimiranti avevano intuito la fantastica prova di Hushovd. MgcYugs, AntiTeam e garkal si piazzano nell'ordine dietro rave, ma tutti con idee diverse. Si va dalle scelte classiche di McGee e Julich del team Yoghìds a quelle più innovative della Pedivella Bisclacca che proponeva Clement e Kreuziger. I grossi problemi avuti da Farrar invece penalizzano la 28 Settembre 2008.
Oggi prima tappa con un arrivo incerto e c'è già chi pensa a un bis in giallo.