Roubaix: taus
cianfa88 - 16/04/14, 16:24
Parigi-Roubaix, la più assurda delle corse ciclistiche. E proprio per questo forse la classica più prestigiosa. Non c'è un metro di salita, e la zona in cui si corre è probabilmente una delle più brutte e tristi d'Europa. Ma: polvere, tifosi, fango, erba, velodromi, forature, sassi, potenza, cadute, attacchi folli. In quale altra corsa i big iniziano a battagliare a centinaia di chilometri dal traguardo?
Tipicamente si entra nel vivo dalla foresta di Arenberg, un luogo così mitologico da cui tutti gli anni mi aspetto che esca qualche saggio Ent (naturalmente con le fattezze di pitoro). Kristoff preferisce andar per funghi e la corsa perde uno dei primi protagonisti (e che rimpianti per clash, fuori dal podio). Boonen non può fare corsa anonima e attacca a 65 km dall'arrivo. La corsa è esplosa, tra scatti, recuperi, inseguimenti si forma un sostanzioso drappello di 10 uomini. Un gruppo di notevolissimo livello, in cui ci sono praticamente tutti i migliori (a parte Van Avermaet e Phinney e Pozzat...ahahahah, scusate, ma lasciamo perdere il livello dell'Italia nelle classiche). L'Omega, con tre uomini, questa volta non può fallire. Terpstra è ormai da qualche anni un protagonista del periodo, la sua sparata fa male e quando scatta si capisce che lo rivedranno sul podio. Eccellente Degenkolb secondo, ormai il solito Cancellara terzo e poi via via tutti gli altri con Vanmarcke deluso e 4°, Sagan buon 6° etc. etc.
A parte Degenkolb (bravo capelca a metterlo capitano), serviva la terna quasi perfetta: 1°-3°-4°. E il migliore questa volta è taus, che qui vediamo raggiante subito dopo l'arrivo. Per Georgia Cycling Team la vittoria più prestigiosa di una comunque ottima carriera che vede 23 vittorie, tra cui numerose tappe nei grandi giri e una Amstel. Sul podio anche vanjeffy che bissa il piazzamento della Gand e il misterioso e un po' inquietante rookie MrArgento al primo piazzamento in carriera.
taus l'anno scorso partì forte, lottando per l'UCI fino alla fine ma spegnendosi piano piano: rimonterà questa volta dalla 15° posizione? (Sì, marbinn era primo ieri ed è primo anche oggi!)
taus trascina pure al successo i Rubobank, grazie anche ad altri tre piazzamenti nei venti: battuti i Sardigna Cyclo Team e i RADUNISTI.
Anche quest'anno abbiamo avuto la nostra reazione ci pavè e muri, è il turno delle cotes: birra in Olanda, poi muro d'Huy e Liegi.
-----Scheldeprijs Vlaanderen-----
No, mpisano, non ho dimenticato la vittoria di mandas nella Scheldeprijs Vlaanderen (ho perso il conto tra tutte queste semiclassiche che hanno ventisette nomi diversi per ogni linga). Velocisti favoriti, velocisti vittoriosi con Kittel alla millesima vittoria in questa corsa. Fin qui era facile; meno beccare Farrar secondo, ma impossibile azzeccare il terzo Danny Van Poppel e via via (bravo Petacchi quarto, e vincente sabato al Gp Cerami). Si vince così con gli inutili piazzamenti del terzo gregario: mpisano ha la meglio su dany76 e kalen.
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