Il papero in verde
taus - 15/04/09, 22:59
Forse non tutti sanno che al vincitore dell'Augusta Masters viene donata, oltre ad una valanga di soldi, anche una simpatica gacchettina verde con il logo del torneo ben impresso.
Forse non tutti sanno che a vincere il Masters 2009 č stato, dopo un triplo spareggio thrilling, l'argentino Angel Cabrera, onesto golfista ma mai divenuto un fuoriclasse di questo sport.
Forse non tutti sanno che il soprannome di Cabrerą č El Pato, il Papero, proprio come il gioiellino che zompetta a Milanello.
Forse non tutti sanno che questo soprannome gli č stato affibiato a Cordoba, suo paese natale, per il suo modo di camminare, fatto di passi corti e con i piedi a spazzaneve.
Forse non tutti hanno potuto o voluto guardare anche solo cinque minuti dello spettacolo di questo sport, e quindi hanno perso l'opportunitą di vedere ciņ che č veramente il golf, aldilą di quello che si possa pensare.
Al sottoscritto č bastato vedere le ultime buche dell'ultimo giro per rendersi conto di quanto imprevedibile ed emozionante possa essere questo sport, fino all'ultima buca, fino all'ultimo colpo.
Qualche buca per gustarsi il duello fianco a fianco dei due fuoriclasse contemporanei Woods e Mickelson, che cercavano invano di riprendere a suon di birdie i tre capolisti, che vedevano green dopo green, assottigliarsi il vantaggio sui due mostri sacri che piazzavano colpi fantastici.
Tre capolisti dunque: oltre al Papero, anche i due onesti faticatori Perry (sosia, secondo un uomo che abita in una provincia astrusa targata MB, di Franco Neri di Zelig) e Campbell.
Il primo ha compromesso una vittoria ormai a portata di mano nelle ultime due buche, dopo aver rischiato la buca in uno alla 16, con un colpo strabiliante.
Il secondo invece stava per entrare comunque nella storia del Masters durante la prima giornata, quando si č issato fino ad un -9, prima di perdere qualche punto nelle ultime buche del primo giro.
Ci č voluto, come gią detto, un triplo spareggio per sancire il vincitore finale, con Cabrera uscito vincente dopo aver spedito subito la pallina nel bosco, salvo poi recuperare con un colpo da maestro.
Un cenno anche per colui che si č classificato in quarta posizione, ovvero il MANKANA giapponese, quello Shingo Katayama, tamarro tra i fighetti con la polo, di cui potete qui vedere una simpatica posa in magliettina rosa, cappello da cowboy e collanazza dorata, salvo poi scoprire sul finire una pelata degna di molti dei nostri utenti.
Passando al nostro gioco la vittoria se l'aggiudica wildthing, quasi impeccabile per tutti e quattro i giorni, che ha staccato di ben 6 ed 8 colpi gli ottimi annino e cianfa88.
L'ex-leader (la parola ex gli si addice molto ultimamente...) kobefree racimola pochissimi punti, lasciando cosģ a el nino garcia la strada verso la vetta provvisoria della Fedex Cup.
La stagione continuerą ad inizio maggio con il The Players, che vale come un major, pur essendo in tutto e per tutto un torneo a sč stante.
Avremo comunque modo e tempo di parlarne diffusamente.
Per il resto, per tutti coloro che disprezzano a priori questo fantastico sport, consiglio la visione del film Tin Cup: non si aspettino certo un film da Oscar, ma l'essenza del golf č rappresentata davvero in maniera perfetta, dalla ricerca dello swing, passando per il profondo legame tra golfista e caddie, per finire con la sfida diretta tra due persone, prima che tra due sportivi.
E dopo questo piccolo off-topic vi dņ appuntamento in quel di Sawgrass.
Stay palmipedi!
Modificato da taus - 15/04/09, 23:35
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