VILOR
uopaz - 09/11/15, 11:26
L’avevamo detto che boezio era precario.
E infatti lui, per non smentire, sceglie Genoa, ottiene il suo primo pareggio stagionale e perde la testa per VILOR, primo da solo grazie al Sassuolo.
Fa piacere, per campanilismo, vedere un corregionale – di più, comprovinciale! – al secondo posto (golcer), seppur a pari punti con fabiscozia, dany76 e ACHEROPITA.
Del resto il Genoa lo avevano scelto in tanti e in tanti hanno rischiato di fare anche meno di un punto.
Hanno tremato anche i pro Juve, hanno sofferto i pro Sassuolo e i pro Napoli, sono stati felici i pro Bologna, tristi ma felici i pro Milan, contentissimi i pro Fiorentina, infelici i pro Chievo e pro Verona, lieti i pro Inter e unico il pro Palermo (calandre, 57°).
In Serie A vincono le prime due, impressiona per gioco la Fiorentina e impressiona per solidità e bravura del portiere l’Inter.
La Roma vince il derby con un rigore regalato, un po’ di fortuna ma giocando meglio dell'avversario.
Se la cava un Napoli un po’ più imbrigliato del solito, la spunta il Sassuolo, rallenta un orribile Milan e risale una non bellissima e non solidissima Juventus.
Un breve commento sulle prime della classe.
La Fiorentina è decisamente bella, ha un centrocampo dinamico e tecnico, gente che si sacrifica e un attaccante che si muove sempre e tanto, pressa e fa pure gol.
Impressionante, dicevamo. Da capire se può ancora migliorare o se invece calerà.
L’Inter ha un grande portiere, due centrali difensivi come punti fermi, molte rotazioni e un centrocampo fisico e di contenimento.
Il gioco che sviluppa è inevitabilmente meno piacevole (eufemismo), però ieri ho ascoltato una statistica interessante: all’Inter, da inizio campionato, si riesce a tirare in porta circa ogni 21 minuti.
Dei tiri che subisce quasi la metà sono da fuori area e, dall’inizio, non ha ancora subito gol da fuori area.
Quindi, contro l’Inter, per ora, per fare gol, hai due tiri in area in tutta la partita. E basta.
Anche questo fa impressione.
E anche qui ci sarà da capire se la squadra migliorerà al crescere della fiducia o se si incepperà alle prime difficoltà.
E intanto, poco dietro, Roma e Napoli non sono certo inseguitrici casuali.
Quest’anno non possiamo lamentarci.
Ora c’è la pausa.
Ci rivediamo tra due settimane.
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