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BAR FANTASPORTAL [stai nascondendo il titolo] Ultimo messaggio lazzaro 28/03 14:18 Bollettini: 0
Atletica - Diamond League: le news

Record !

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Clash - 06/11/11, 23:29

Numeri eccezionali per la sesta edizione della Maratona di New York: ben 63 iscritti nella fantagara maschile e 59 in quella femminile. Sono passati i tempi di Carpi/Maranello quando a giocare eravamo in meno di 30.

Non si fa neppure in tempo a brindare con un buon spumante che subito ci portano via bicchieri e bottiglia. Colpa di Geoffrey Mutai, autore di una prestazione che lascia semplicemente senza fiato. Un 2.05'06” che non solo è record di questa maratona, ma in una corsa piatta e con lepri potrebbe equivalere circa ad un 2.02'30”.
Il trentenne keniano ora vanta due crono che possono essere considerati “moralmente” i primati del mondo. L'altro è quel sensazionale 2.03'02” dello scorso aprile a Boston, WR non omologato, ma solo migliore prestazione all-time, in quanto aiutata da vento e leggero dislivello favorevoli.
Oggi Mutai ha dimostrato che vale anche meno di quel tempo. La corsa si è svolta su ritmi tranquilli per i primi km, poi s'è formato un gruppetto con i 9-10 favoriti, guidato soprattutto dall'altro Mutai, Emmanuel. A dieci km dalla fine Geoffrey ha preso l'iniziativa, sgretolando poco alla volta la resistenza di tutti. L'ultimo a cedere è stato Gebremariam, campione in carica, alla fine quarto. Sul traguardo i primi tre sono scesi sotto il precedente record della corsa, datato 2001. Oltre 2' e 30” in meno per il vincitore. Una delle più grandi maratone di sempre!
Quest'anno, a conferma del momento d'oro che sta vivendo la disciplina, in tutte le 5 principali maratone maschili, si è vinto stabilendo il record della corsa, che in alcuni casi è stato abbassato anche di minuti e senza l'ausilio di lepri, come a Boston e oggi a New York.

Nonostante i (miei) più che giustificati timori della vigilia, siamo stati in tanti a pronosticare il vincitore e fra questi l'ha spuntata muschio74, alla prima vittoria assoluta di questo suo anno fantasportivo. Un giocatore poco vincente ma regolare, soprattutto nel calcio, come dimostra il 39° posto nella classifica utenti. Di certo non sarà contento di sapere che questo concorso non assegna punti, ma almeno il suo 2.05'12” potrebbe essere il nuovo fantaWR del mondo o WR del fantamondo. Aspetto conferme proprio da birdy, il nostro statistico di atletica e nuoto, giunto secondo con 2.05'24”. Più staccato c'è klide che può recriminare sugli ultimi 10km letteralmente volati da Mutai (ed era un tratto duro).

Totalmente opposto lo svolgimento della gara femminile, con la favoritissima Mary Keitany che sceglie di partire subito forte, memore forse della condotta di gara poco coraggiosa nel 2010. La keniana stacca tutte le avversarie dopo pochi minuti di corsa e al 10° km le proiezioni sul tempo finale la danno già sotto il record del mondo, qualcuno addirittura sostiene di averla già vista al traguardo. 31'54 sembrava passaggio folle e tale si è rivelato. Dopo aver avuto un vantaggio di oltre 2' e 30”, Keitany viene raggiunta al 40° km da Dado e Deba che sembrano i nomi di due fidanzatini emiliani, invece sono due giovani etiopi, anche se la seconda risiede da anni a New York. Alla fine è Dado la Star di questa maratona, che prevale con un ottimo 2.23'15” su Deba e una sciagurata Keitany, terza come l'anno scorso.
Da noi il primo dei Dado è alemav67 che si piazza solo settimo, così vince cernix con la seconda classificata. Attimi di commozione al traguardo per uno degli iscritti della prima fantaora, noto soprattutto come campione nel volley e che finalmente conquista la sua prima affermazione in atletica, la ventunesima complessiva.
Completano il podio garkal, primo dei Keitany con 2.23'46” e porfanta, bronzo con 2.23'55”. Quest'ultimo è stato protagonista anche nella corsa maschile, giungendo sesto.

Così prosegue la tradizione della fantamaratona di NY che anche stavolta ci nega un bis. Dopo 6 anni, nel palmarès troviamo 13 vincitori diversi su 12 maratone disputate. Nulla di strano se non fosse che a giocarla non siamo molti più di 13.

La maratona salterà gli Europei di Helsinki del prossimo giugno e ci dà appuntamento a Londra con le Olimpiadi. Naturalmente a New York ci ritroveremo fra un anno, sempre la prima domenica di novembre.

 

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