I Dragster sono automobili a forma di razzo che compiono delle gare sul quarto di miglio (meno di mezzo chilometro) accelerando come pazzi e frenando con un paracadute: non ci sono curve, non ci sono ripensamenti, non ci sono possiblità di errore.
Solo velocità pura.
I tornei di dragster si svolgono con tabellone tennistico e in america sono molto popolari; ovviamente quello che conta sono i primi metri: la vettura con più accelerazione, ovviamente, vincerà la gara, mentre chi va più lento all'inizio si troverà a soccomebere.
Per la nostra gara di dragster (un po' anomala perché ai blocchi di partenza si trovano cinque concorrenti) troviamo incident57 (corsia 1), landers79 (corsia 2), Menga (corsia 3), Ramon81 (corsia 4) e ultrafox (corsia 5).
Parte la gara: grande accelerazione per landers79, Menga e ultrafox con la Mirza nel motore, la Bondarenko purtroppo per gli altri due non si rivela un carburante ugualmente efficace. La gara prosegue e anche il motore di Menga, alimentato a Schiavone, comincia a fare sputsput... I due colleghi dell'ATP invece filano che è una meraviglia (con scelte identiche) e se la giocano al fotofinish. L'errore di ultrafox è quello di aprire il paracadutone pochi centimetri prima dell'arrivo, landers79 ne approfitta e va a vincere la gara di dragster sul quarto di miglio di New Haven.
Come dite? Non era una gara di dragster ma un torneo di tennis? Ma allora cos'ho visto io?