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Tennis - Circuito maschile ATP: le news

La nuova era

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garkal - 05/07/11, 11:47

Titolo davvero poco originale: in rigoroso ordine di importanza (hihihihihi) Tuttosport, La Gazzetta dello Sport (nell'editoriale di ieri curato dal cassa integrato di Sky, Rino Tommasi) Il Corriere della Sera, The Guardian, L'Equipe, Il gazzettino di Rossano Calabro e Il Corriere di Quarto Oggiato parlano di una nuova era.

Premesso che stiamo parlando di Djokovic (magari qualcuno finisce su questa pagina senza capire che sto parlando di ATP) la rappresentazione del serbo sul tetto del mondo che dà inizio addirittura ad una nuova era, mi pare parecchio forzata o meglio...Se per una nuova era s'intende, il termine di una diarchia basata sull'asse elvetico-spagnolo, ci può anche stare...Ma se s'intende con l'espressione "una nuova era" sottolineare l'avvento di "qualcosa" di nuovo, allora no...Tutto sommato, stiamo parlando di uno (Nole appunto) che altro non è che l'evoluzione di Nadal, da un punto di vista tecnico, mentale, agonistico e tecnico...Magari il serbo (anzi sicuramente) è più guascone, più simpatico e paradossalmente più latino del suo predecessore, ma limitandoci all'aspetto tennistico, aspetti come la grandissima fase difensiva e la monumentale tenuta mentale, sono prerogative che restano al numero uno della classifica. By the way, non è comunque mia intenzione sminuire la stagione straordinaria di Djokovic, il quale, se a Parigi non si fosse trovato dinanzi il miglior Federer degli ultimi 3 anni, avrebbe, a tutt'oggi, un bello 0 nella casellina delle sconfitte; quindi il suo primo posto in classifica (2015 i punti di vantaggio su Nadal) è quanto di più meritato ci possa essere. Nole, come Nadal, sembra avere quella caratteristica fondamentale che appartiene solo ai grandi campioni: alza il livello a seconda dell'avversario che si trova dinanzi a lui. Chi lo ha visto in quarti e semifinale contro Tomic e Tsonga, non gli avrebbe dato una lira contro un Nadal in palla e che aveva agevolmente battuto Murray in semifinale.

Certo, ora a proposito di Djokovic-Nadal ci sarebbe da discutere...e noi lo facciamo...Qual è la teoria esatta? L'ottimo MANKANA dopo la finale (forse durante) stabiliva che Nadal soffre Djokovic quanto Roger soffre Nadal. Cioè Nadal perde con Djokovic perchè lo soffre e Federer perde contro Nadal perchè lo soffre ma io capovolgerei il discorso...Voglio dire, Nadal non perde contro Djokovic perchè lo soffre, ma soffre perchè ci perde...Se in un anno ci giochi contro 5 volte e, eccezion fatta per la finale di Miami, non solo non ci vinci mai ma non ci vai nemmeno vicino, è chiaro che quando ci giochi contro pensi...e io questo come lo batto? E fai errori che contro altri avversari non faresti mai e poi mai. E, vista la cosa sotto la prospettiva di Djokovic, se sai che l'altro lo puoi e lo sai battere, rimani consapevole delle tue forze e talmente lucido durante tutto il match, da fare il primo serve and volley (vincente ovviamente) della partita sulla situazione di punteggio 64 61 16 53 e 30 pari...In quella situazione conosco una trentina di tennisti che se la sarebbero fatta sotto...

Ho capito, vi ho rotto le palle...potrei continuare dicendo che ad ogni modo il tennis maschile vive un momento di grandissima salute perchè ci sono almeno 5 giocatori (i primi 4 più Del Potro che arriva) di grandissima qualità e che nei prossimi anni si divideranno gli slam...Potrei anche dire perchè preferisco Murray a Djokovic (da un punto di vista tennistico, chiaro perchè quanto alla persona, lo scozzese è fastidioso quanto la sabbia nel costume quando vai a mare) ma mi rendo contro che il numero 111 della classifica (però, tre volte numero 1 se ci pensate) rischia di essere poco credibile se si addentra troppo in tematiche tecniche, quindi...parliamo di fantatennis.

Il fantavincitore di Wimbledon è IREATT il migliore dei 18 (come gli scudetti dell'Inter fino a ieri) pro-Nole arrivati in fondo al torneo con la scaletta giusta. Battuti i 32 pro-Rafa che comunque si consolano con 1600 punti che sono un bel consolare. Quanto alla classifica continua a guidare gale1 con margine di sicurezza nei confronti degli inseguitori, il primo dei quali è svax che stacca gli altri e prova a prendere la ruota del leader. Questa settimana, fermi tutti, c'è la Davis, poi riavremo una breve parentesi sulla terra rossa, prima di riaffacciarci sul cemento americano...

Stay revocati

Modificato da garkal - 05/07/11, 11:51

 

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